Sala François Vincent Kiowarini

Esposizione permanente: Territoires, mémoires, savoirs

Il Museo urone-wendat, un’istituzione nazionale, ha come missione la conservazione e la valorizzazione del patrimonio della Nazione degli Uroni-Wendat. Non perdetevi momenti meravigliosi attraverso la scoperta della storia, della cultura e delle arti degli Uroni-Wendat e delle loro relazioni con le altre Prime Nazioni.

Discendenti del Grande Capo Donnacona che accolse Jacques Cartier, il primo esploratore francese in terra d’America, gli Uroni-Wendat mantengono al giorno d’oggi il loro ruolo di leader e di Guardiani del fuoco sacro. Il loro territorio nazionale si chiama Nionwentsïo e, forti dei loro diritti ancestrali derivanti da trattati, gli Uroni-Wendat sono più che mai imbevuti della loro cultura, dei loro costumi e delle loro tradizioni. Più della metà della Nazione abita ancora nel villaggio chiamato Wendake.

La storia di una cultura sempre viva e di oggetti improntati a una memoria tangibile: è questo che il visitatore è chiamato a scoprire nell’esposizione permanente del Museo urone-wendat. Essa offre, in modo interattivo, una collezione delle più rare che vi immergerà nel cuore della cultura degli Uroni-Wendat, esplorando le tematiche del territorio, della memoria e delle conoscenze.

È tramite l’affresco che racconta la creazione del mondo che ha inizio il viaggio nel tempo. Dietro la foresta che accoglie i visitatori, in seguito viene raccontata la storia di questo popolo. L’universo materiale svela delle vetrine disposte in un grande cerchio. Esse presentano e spiegano il significato degli oggetti, guidandoci sul cammino della conoscenza. L’ambiente multimediale sopra il grande cerchio immerge il visitatore in una visione poetica dell’universo naturale che nutre e stimola l’immaginazione. Gli oggetti riprendono vita.

Casa Tsawenhohi

Nicolas Vincent Tsawenhohi è uno dei grandi diplomatici della Nazione degli Uroni-Wendat che conosceva intimamente il territorio urone-wendat: il Nionwentsïo. Nominato Capo di guerra nel 1803 e poi Grande Capo nel 1811, fu innanzitutto un Urone-Wendat che si impegnò e investì molto al fianco di grandi uomini della sua Nazione per il bene della sua comunità e del suo territorio.

È nella casa dove ha vissuto che vi invitiamo a incontrare Nicolas Vincent Tsawenhohi e, guardando attraverso le finestre, a gettare un’occhiata sui paesaggi dell’epoca.

Casa lunga nazionale Ekionkiestha’

La casa lunga nazionale Ekionkiestha’ del popolo Urone-Wendat è situata a due passi dal Museo urone-wendat. Vi si raccontano i miti e le leggende delle Prime Nazioni, il tutto intorno a uno di tre fuochi.

In questa sala situata al pianterreno, il museo presenta un calendario dinamico di esposizioni offerte qui e altrove. A volte artistiche, etnologiche o storiche, queste esposizioni permettono al visitatore di approfondire le sue conoscenze su un aspetto particolare della cultura degli Uroni-Wendat, di scoprire altre culture delle Prime Nazioni o di apprezzare il genio e la creatività degli artisti autoctoni di ieri e di oggi.

Per informazioni sulle esposizioni in corso e future, visitate la nostra sezione Esposizioni.

Piazza Onywahtehretsih (della Nazione)

Un nuovo elemento imperdibile di Wendake! La piazza Onywahtehretsih (le nostre antiche radici). Situata all’entrata ovest della città vecchia di Wendake, offre ai visitatori un posto nel cuore del mito e della cultura degli Uroni-Wendat. Le sculture animaliste dell’artista Christine Siouis-Wawanoloath prenderanno vita in un nuovo spazio alberato, al suono di una fontana, invitando al relax e al raccoglimento.